Raccoglierò il tesoro che mi hai lasciato

antonio gariboli

Poesia a tema sull'argomento 'Raccoglierò di te'

Amore

Devo dismettere questi panni da innamorato
dare un po di pace a questo cuore folle
raccoglierò di te la nostra fantastica storia
la chiuderò dentro uno scrigno e lo porterò via
su un veliero con vele di farfalla

E' strano! Non trovo nessun oggetto
nemmeno un qualcosa che le appartenga
cosa posso raccoglier dunque?
Mi guardo intorno quasi sperduto
ma poi trovo estasiato mille cose

C'è il computer!
“galeotto fu il web e chi ci scrisse”
con esso quasi per gioco era iniziato tutto
un semplice clic
e l'avventura ebbe inizio

Oltre mille è-mail, files e canzoni
miliardi di parole, frasi ed emozioni
immagini e pensieri, i timori e i racconti
le preoccupazioni e le sensazioni
il primo “ti voglio bene” e poi “ti amo”

Queste quattro mura celano segreti
pensieri sublimi, confessioni
sogni, immagini e passioni
tutto si affolla dentro l'animo in tumulto
e non vorrei che niente venga perduto

Dei pochi incontri solo preziosi ricordi
gli occhi, il sorriso, i capelli
il meraviglioso viso e i suoi baci “belli”
gli abbracci e le carezze
il suo essere affascinante e dolce

Cos'altro devo raccogliere?
certamente i silenzi, le attese
le lacrime piene di amore
il dolore per la lontananza
l'angoscia per averla persa

Ogni cosa e così ingombrante!
ci vorrebbe una baule grande, grande
ma metterò tutto in questo scrigno
mettendoci anche il mio senno
e lo affiderò al mare infinito

Il più profondo degli abissi
lo custodirà in eterno...

...in una silenziosa e sacra stanza
dentro l'anima mia resta una sola cosa...
che nessuno mai potrà portare via.

antonio gariboli

27/10/2012 06:20| 1| 3737|

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Nota dell'autore:

«Quando finisce una storia ci si illude di poter raccogliere tutte le cose e disfarsene. Poi arrivati in fondo, quando si pensa di aver raccolto tutto, ci rendiamo conto che qualcosa resta inamovibile dentro di noi.»

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Commenti di altri autori:

«metafore molto originali, poesia gradevolissima e coinvolgente»

Citarei Loretta Margherita (05/11/2012)

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